AGILE: riconfigurazione rapida e zero difetti nella manifattura

Storia di Innovazione: AGILE

Obiettivo

Il progetto AGILE (Manifattura AGILE per la competitività e l’innovazione di prodotto) rappresenta un importante punto di riferimento per lo sviluppo sperimentale e l’implementazione delle tecnologie abilitanti in ambiti produttivi diversi ma affini, quali la fonderia di leghe di alluminio e ghisa, la deformazione di lamiera e le giunzioni tramite saldobrasatura, saldatura manuale e automatica. Alla consueta sfida “Zero Difetti” si aggiunge il concetto di Agilità per una rapida riconfigurazione della linea produttiva mantenendo elevato il Controllo real-time dei parametri di processo per identificare le deviazioni più significative. La Sostenibilità delle singole fasi del processo di trasformazione dei componenti metallici implica l’ottimizzazione del ciclo produttivo, la riduzione di scarti e costi, e la minimizzazione del time-to-market. Il tutto si traduce in efficienza di produzione e migliore gestione delle risorse energetiche ed umane.

 

 

 

 

Risultati

I risultati finalizzati  si possono sintetizzare come segue:

1) Sviluppo e implementazione di metodologie e sistemi per la virtualizzazione della fase progettuale. L’impatto che si può ragionevolmente ipotizzare riguarda la possibilità di riorganizzare le attività produttive, minimizzando quelle in presenza: questo implica un modello industriale e produttivo caratterizzato da maggior ricorso ad attività da remoto; di notevolissima rilevanza è poi l’introduzione della virtualizzazione, che garantisce, di fatto, che la conoscenza tecnologia venga sistematizzata divenendo un patrimonio aziendale, e permettendo di ottimizzare la gestione delle attività “storiche” (archivi, recupero parametri, informazioni, dati) e la pianificazione/previsione di quelle future, con una visione immediata dei vari scenari produttivi. È un passaggio fondamentale per la trasformazione delle aziende manifatturiere regionali in “knowledge-based”. Notevolissime sono anche le potenzialità in termini di sviluppo di società e servizi a supporto della virtualizzazione del design, sia per attività di carattere formativo (riqualificazione del personale) che di consulenza.

 

2) Sviluppo e industrializzazione di tecnologie produttive avanzate e rapide. Il modello industriale e produttivo che ne deriva si caratterizza per la capacità di produrre “da subito” beni di improvvisa e immediata necessità, avvalendosi, da un lato, di tecnologie per l’ottenimento rapido di manufatti o di componenti di attrezzature (ad esempio un tassello stampo che eviti di dover utilizzare tempi lunghi per la produzione di un nuovo stampo) e, dall’altro, delle metodologie di progettazione virtualizzata descritte al punto precedente. Il nuovo modello produttivo rafforza evidentemente la sostenibilità “locale” della produzione di manufatti di improvvisa e immediata necessità. Questo significa, per le aziende manifatturiere coinvolte in questo scenario, la possibilità di acquisire nuove commesse e nuove quote di mercato.

3) Riconfigurazione rapida e ottimizzazione delle linee produttive. Lo sviluppo di tali modelli produttivi e organizzativi permette di modificare in tempi brevi impianti e attrezzature, garantendo la realizzazione, in piccolo o grande lotto, di componenti convenzionali o innovativi atti a fronteggiare le emergenze sanitarie, in un’ottica di massima flessibilità, di “quick response”, con garanzia di competitività. Anche in questo caso, possono ipotizzarsi sviluppi di business associati alla sostenibilità “locale” della produzione e alla riduzione del time-to-market (risposta rapida in caso di emergenze, ma anche vantaggio competitivo in senso assoluto).

4) Gestione intelligente della qualità. Si tratta forse della tematica con maggior livello di trasversalità e quindi con maggiori potenziali di espansione. In termini di risposta alle emergenze, la certificazione di qualità e affidabilità di un nuovo prodotto condotta in maniera “intelligente” (cioè con monitoraggio e controllo della produzione, applicazione di modelli predittivi della qualità, certificazione digitale) è di immediato supporto ad una immediata diffusione e disponibilità del prodotto. Il modello produttivo ne esce radicalmente modificato: controllo e certificazione della qualità non sono più operazioni da svolgere tipicamente a fine processo; diventano operazioni pienamente integrate nel processo e nella sua gestione. Trasferire questo concetto alla produzione manifatturiera “tradizionale” significa poter generare minimizzazione di scarti e massimizzazione dell’efficienza, abbreviare il time-to-market, aprire spazi di attività totalmente nuovi per società di ingegneria e laboratori di analisi e certificazione prodotti (conformità dimensionale e prestazionale). L’intero sistema regionale vedrà fortemente rafforzata la sua competitività, locale e globale.

 

In sintesi, il progetto AGILE promuove la piena integrazione e digitalizzazione di discipline e funzioni aziendali, eliminando barriere di spazio, tempo e informazioni tra i diversi dipartimenti interni alla stessa azienda (progettazione, industrializzazione, produzione, qualità) o nei confronti di fornitori esterni o partner.

 

Informazioni Progetto

Costo: € 2.545.625,00
Finanziamento: € 1.471.548,86

 

Ambiti S3: Smart Manifacturing

Altri ambiti di interesse: Fabbrica Intelligente

Durata Progetto

Inizio: 10/09/2020
Fine: 09/09/2022

Altre informazioni

Regione del Veneto – POR FESR 2014-2020

ASSE 1 “RICERCA, SVILUPPO TECNOLOGICO E INNOVAZIONE”

Azione 1.1.4 – Bando per il sostegno a progetti di Ricerca e Sviluppo sviluppati dai Distretti Industriali e dalle Reti Innovative Regionali.
Azione

Beneficiario/Soggetto Capofila: CONSORZIO SPRING – STRATEGIC PARTNERSHIP FOR RESEARCHED-BASED, INNOVATIVE AND NETWORKED GROWTH

Approvato il Bando PR FESR 21-27 di sostegno alla gestione e al funzionamento delle Reti Innovative Regionali

Con deliberazione n. 792 del 27 giugno 2023 la Giunta Regionale ha approvato un nuovo bando di finanziamento dedicato al consolidamento delle funzioni di governance svolte dalle Reti Innovative Regionali per coordinare il proprio partenariato di imprese, organismi di ricerca, e degli ulteriori stakeholder interessati.
Il bando concorre all’attuazione del PR FESR Veneto 2021-2027, azione 1.1.5 “Sostegno alla gestione e al funzionamento delle Reti Innovative Regionali”.

Possono presentare domanda di sostegno i soggetti giuridici che rappresentano le Reti Innovative Regionali, già oggetto di avvenuto riconoscimento con atto della Giunta Regionale.

Per ulteriori informazioni è possibile scaricare l’allegata scheda di sintesi e consultare il sito internet della Regione del Veneto al seguente link: https://bandi.regione.veneto.it/Public/Dettaglio?idAtto=9127

Nuove istruzioni per la pubblicazione delle Storie di Innovazione

Nel nuovo Innoveneto si è voluto dare una maggiore visibilità ai risultati dei progetti supportati dai fondi della Regione del Veneto e le Storie di Innovazione hanno cambiato veste grafica. Sono così messi in evidenza gli aspetti più rilevanti dei progetti presentati come, ad esempio, gli obiettivi, i risultati raggiunti e i soggetti coinvolti. E’ stata inoltre introdotta un’immagine per visualizzare il tema portante delle iniziative. 

Di seguito le modalità che dovranno seguire i beneficiari di fondi regionali per consentire la pubblicazione della Storia di Innovazione .

Nella homepage di Innoveneto:

  1. portare il cursore sulla voce “Catalogo Innoveneto” che si trova sotto il logo
  2. cliccare sulla voce “Storie di Innovazione”

Una volta che si è aperta la pagina “Storie di innovazione”, cliccare il tasto “Scarica la scheda progetto” e seguire attentamente le istruzioni contenute nella pagina.

Una volta completata la scheda inviarla assieme all’immagine alla mail: info@innoveneto.org.

Lo staff di Innoveneto.org curerà la redazione della pagina e la pubblicazione.

Bando per imprese e liberi professionisti per progetti di innovazione

Con deliberazione della Giunta regionale del Veneto n. 724 dell’8 giugno 2021 è stato approvato il bando per favorire l’innovazione delle imprese, dei liberi professionisti, delle associazioni professionali e delle società tra professionisti a seguito della pandemia da “Covid-19”. Sono finanziabili gli interventi di “innovazione di processo” e di “innovazione dell’organizzazione” presentati da imprese, o di “innovazione o trasformazione digitale” presentati da liberi professionisti, associazioni professionali, società tra professionisti, operanti nel territorio della regione Veneto.

Le agevolazioni vengono concesse in forma mista di contributo a fondo perduto e finanziamento agevolato.

Il soggetto richiedente l’agevolazione potrà individuare il Finanziatore nell’ambito delle banche e degli intermediari finanziari convenzionati con Veneto Sviluppo. L’elenco delle banche e degli intermediari finanziari convenzionati è disponibile sul sito Internet di Veneto Sviluppo: www.venetosviluppo.it .

La domanda di agevolazione deve essere presentata tramite la procedura informatica del sistema informativo denominato “Finanza 3000” accessibile al seguente indirizzo del sito Internet di Veneto Sviluppo:
https://www.venetosviluppo.it/f3000/

Si riportano i termini stabiliti nel bando per la presentazione della domanda di agevolazione:

– LIBERI PROFESSIONISTI / ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI / SOCIETA’ TRA PROFESSIONISTI: dal 5 luglio 2021 e fino alle ore 17.00 del 12 luglio 2021;

– IMPRESE: dal 19 luglio 2021 e fino alle ore 17.00 del 26 luglio 2021.

Gli interventi sono selezionati in conformità alla procedura valutativa a graduatoria definita dal D.lgs. 31 marzo 1998, n. 123, articolo 5, comma 2. In particolare, Veneto Sviluppo Spa è responsabile dei procedimenti amministrativi di concessione e successiva erogazione delle agevolazioni e applica i principi stabiliti dalla Legge 7 agosto 1990, n. 241.

Per ulteriori informazioni, Veneto Sviluppo ha attivato all’interno del proprio sito Internet la seguente pagina dedicata al bando:

https://www.venetosviluppo.it/portal/portal/vs/Attivita/Agevolata/ProdottiWindow?categoria=Finanziamenti&prodotto=%2FFinanziamenti%2FDGR_724_2021_INNOVAZIONE&action=2

Informazioni e chiarimenti potranno essere chiesti al Gestore: Veneto Sviluppo – Area Agevolazioni, telefonando al seguente numero: 041 3967251 dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 13. La modulistica correlata alla presentazione delle domande di agevolazione e di pagamento delle agevolazioni concesse è resa disponibile in formato compilabile al link sopra riportato.

Marcato: “8 ml euro per l’innovazione di imprese e professionisti veneti”

Si riporta il Comunicato stampa dell’8 giugno 2021 con il quale l’Assessore allo Sviluppo economico – Energia – Legge speciale per Venezia, Roberto Marcato, annuncia l’approvazione di un nuovo bando per la concessione di agevolazioni regionali a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione.

 

Comunicato n° 1106

(AVN) – Venezia, 8 giugno 2021

La giunta regionale ha approvato un nuovo bando per la concessione di agevolazioni regionali a favore di imprese e liberi professionisti a sostegno di progetti di innovazione.

“Sottolineo che degli 8 milioni di euro destinati al bando, ben 2,4 milioni sono riservati a progetti da parte di liberi professionisti che potranno presentare domanda in forma individuale o associata – evidenzia l’Assessore regionale allo sviluppo economico Roberto Marcato che ha proposto la delibera -. Con il provvedimento intendiamo dare una forte risposta al mondo delle nostre imprese che chiede strumenti e mezzi a sostegno dell’innovazione, ma soprattutto ai professionisti che spesso sono il motore dell’innovazione nelle imprese stesse, essendo coloro che disegnano e coordinano tali progetti. E anche per questo meritano attenzione particolare”.

Il provvedimento, infatti, prevede uno stanziamento di 8.000.000 di euro per il sostegno alla realizzazione di progetti di “innovazione di processo” e di “innovazione dell’organizzazione” da parte di imprese di qualsiasi dimensione e di progetti di “innovazione o trasformazione digitale” da parte dei liberi professionisti, comprese le associazioni professionali e le società tra professionisti disciplinate dalla normativa nazionale vigente. I progetti finanziati avranno una durata massima di 18 mesi.

Le agevolazioni saranno concesse in forma mista di un contributo a fondo perduto e un finanziamento agevolato, in percentuali variabili in base alla tipologia di progetto finanziato e alla natura del beneficiario.

La domanda di agevolazione dovrà essere presentata a Veneto Sviluppo, soggetto gestore e responsabile dei procedimenti amministrativi. Le domande potranno essere presentate: dal 5 al 12 luglio in relazione agli interventi attuati da liberi professionisti / associazioni professionali, e dal 19 al 26 luglio per quanto riguarda gli interventi attuati dalle imprese.

Materiali evento Dialoghi per l’innovazione#3 Transizione Energetica

Il 9 aprile 2024 la Regione del Veneto ha presentato il terzo appuntamento di Dialoghi per l’innovazione presso la Venezia Heritage Tower di Porto Marghera. L’incontro si è focalizzato ad esplorare i futuri scenari per per affrontare in modo resiliente la crisi climatica e la transizione energetica cambiando il nostro approccio verso un uso più efficiente dell’energia e promuovendo la diffusione delle fonti rinnovabili.

Materiali evento Dialoghi per l’innovazione#3 Transizione Energetica

Il 9 aprile 2024 la Regione del Veneto ha presentato il terzo appuntamento di Dialoghi per l’innovazione presso la Venezia Heritage Tower di Porto Marghera. L’incontro si è focalizzato ad esplorare i futuri scenari per per affrontare in modo resiliente la crisi climatica e la transizione energetica cambiando il nostro approccio verso un uso più efficiente dell’energia e promuovendo la diffusione delle fonti rinnovabili.

L’incontro è stato aperto dal dott. Santo Romano, Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria della Regione del Veneto, che ha illustrato l’approccio della Regione sul tema della transizione energetica. La Regione infatti ritiene il tema focale e ha pianificato diverse linee di intervento che incideranno sulla programmazione energetica, la diffusione delle nuove configurazioni di autoconsumo diffuso, la diversificazione delle fonti e sviluppo sostenibile delle energie rinnovabili e l’adeguamento ed efficientamento delle infrastrutture di rete.
Nella sua presentazione anche le misure di supporto che saranno avviate.

Ha quindi proseguito la sessione l’ing. Claudia Vivalda, Direttore del Cluster Tecnologico Nazionale Energia, che ha fornito, da una parte, il quadro del nuovo contesto strategico per le tecnologie energetiche in Europa – Obiettivi al 2030 e, dall’altro, ha presentato il collegamento con la programmazione nazionale riferendosi al Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC) e alla Roadmap Tecnologica e di Sviluppo del Cluster Tecnologico Nazionale Energia.

il dott. Fabio Lanati, Responsabile del Gruppo Scenari e Analisi di Sistema presso Ricerca sul Sistema Energetico – RSE SpA, ha percorso le tappe che hanno condotto alla stesura del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC), descrivendo l’approccio metodologico utilizzato e soffermandosi, infine, sulle aree in cui occorrerà fare uno sforzo maggiore per raggiungere gli obiettivi che il Piano si pone.

Ha concluso la sessione di inquadramento delle politiche e del contesto strategico, il prof. Antonio Galgaro, Professore di Geotermia presso il Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova e vicedirettore del Centro studi di economia e tecnica dell’energia Giorgio Levi Cases. Nel suo intervento il prof. Galgaro ha presentato il quadro delle tecnologie green a disposizione per ridurre le emissioni di gas climalteranti, mettendone in luce, anche attraverso alcuni esempi, potenzialità e sfide, facendo un focus specifico sulle caratteriste della nostra regione e sulle potenzialità ancora da valorizzare per il futuro.

Roberto Marcato, Assessore allo Sviluppo economico, Energia, Legge speciale per Venezia ha poi aperto la sessione dedicata alla presentazione delle testimonianze aziendali ricordando ai presenti quanto i temi legati alla sostenibilità ambientale, sociale ed economica siano prioritari per la Regione del Veneto; con l’occasione ha anche illustrato le priorità del Piano Energetico Regionale presentato ufficialmente proprio nella giornata del 9 aprile.

L’evento è poi proseguito con la presentazione di due testimonianze aziendali:

Enphos: una startup innovativa con sede a Verona attiva nel mondo dell’energia rinnovabile e dell’idrogeno verde (e bianco). Il suo fondatore, il dott. Luigi Migliorini ha presentanto la sua storia aziendale descrivendo il percorso che la società ha stabilito per il suo sviluppo nel mercato e ricordando l’importanza degli interventi pubblici di sostegno in questo contesto.

Renovit Società Benefit: nata dall’iniziativa di Snam e di CDP Equity, Renovit offre soluzioni innovative di efficienza energetica ad aziende, condomini, terziario e pubblica amministrazione. Ne ha presentato il modello di sviluppo, il dott. Nicola Palestra, Senior Business Developer. Anche in questo caso, alcuni esempi hanno mostrato come questo modello sia stato applicato in interventi sul territorio regionale.

L’evento si è concluso con una tavola rotonda moderata dal dott. Dario Pellizzon, Dirigente Area Ricerca Università Ca’ Foscari Venezia. La tavola rotonda ha visto la partecipazione di Sergio Criveller, Economo diocesano e Presidente della Fondazione Diocesi Treviso Energy Ets – Comunità Energetica rinnovabile, Nicola Baggio, fondatore e Direttore Tecnico e dei Progetti Speciali di FUTURASUN Srl. Nicola Francesco Renoffio, Innovation Strategist della GIORDANO CONTROLS Spa e membro del consiglio direttivo di Veneto Clima ed Energia, David Bolzonella, docente all’università di Verona presso il Dipartimento di Biotecnologie e membro del Comitato Tecnico Scientifico di Veneto Sviluppo.

Ulteriori approfondimenti della giornata verranno veicolati attraverso i social di InnovatiVE.

Marcato: “Con il nuovo piano energetico porteremo il Veneto verso un’effettiva transizione energetica”

“Abbiamo presentato il nuovo piano energetico regionale, che delinea da qui al 2030 le linee di indirizzo in materia energetica. È un piano robusto che ha come obiettivo ridurre le emissioni, aumentare la capacità di fare energia da fonti rinnovabili, portare il Veneto nella piena transizione energetica. Ribadisco che non esiste sostenibilità ambientale senza sostenibilità economica e finanziaria. Questa è la matrice che ci ha guidato in questi due anni di lavoro, quindi il futuro del Veneto lo vediamo su queste direttrici. Crediamo molto in ciò che abbiamo scritto in questo piano ambizioso che prevede un investimento di risorse di oltre 7 miliardi. Abbiamo obiettivi da raggiungere con risorse importanti”

Lo ha detto l’assessore regionale allo sviluppo economico ed energia Roberto Marcato in occasione del terzo appuntamento dei Dialoghi per l’innovazione, dedicato al tema della transizione energetica che si è tenuto ieri nella sede della Venice Heritage Tower di Marghera. L’assessore ha colto l’opportunità per parlare del nuovo piano energetico regionale adottato dalla giunta regionale.

Dopo aver promosso i dialoghi sui temi della bioeconomia e delle smart city il nuovo appuntamento organizzato da Regione del Veneto è stato dedicato ad approfondire le principali azioni regionali in materia di transizione energetica, anche in riferimento al quadro nazionale.

Sono state presentate esperienze di successo di imprese venete relative a tecnologie per le energie rinnovabili e buone pratiche di gestione del consumo energetico, ampliando lo sguardo ad alcuni scenari sullo sviluppo delle tecnologie e azioni finalizzate a sostenere la transizione energetica.

Transizione energetica in Veneto: scenari e opportunità

Per affrontare la crisi climatica è necessario cambiare il nostro approccio verso un uso più efficiente dell’energia e sviluppare la diffusione delle fonti rinnovabili.

La Regione del Veneto, Assessorato allo sviluppo economico, intende facilitare questo processo, confrontandosi con i principali attori del territorio provenienti dai diversi mondi dell’impresa, delle Istituzioni, delle università e della società civile, attraverso il format dei “dialoghi per l’innovazione”.

Dopo aver organizzato i dialoghi sui temi della bioeconomia e delle smart city, il 9 aprile prossimo presso la Venezia Heritage Tower di Marghera, si svolgerà un nuovo “dialogo per l’innovazione”, durante il quale saranno illustrate le principali azioni regionali in materia di transizione energetica, anche in riferimento al quadro nazionale.

Esperienze di successo di imprese venete relative a tecnologie per le energie rinnovabili e buone pratiche di gestione del consumo energetico saranno presentate insieme ad alcuni scenari sullo sviluppo delle tecnologie e azioni finalizzate a sostenere la transizione energetica.

L’incontro si suddivide in una prima sessione con i rappresentanti della Regione per poi allargare lo sguardo verso le prospettive nazionali; seguiranno gli interventi dal mondo della ricerca ed esempi di progetti imprenditoriali di successo. L’incontro si chiuderà con una tavola rotonda di confronto tra rappresentanti della società civile, Reti Innovative Regionali, mondo della ricerca e dell’impresa.

Link per registrare la propria partecipazione:

https://www.eventbrite.it/e/la-transizione-energetica-in-veneto-scenari-e-opportunita-tickets-872343762677

Di seguito l’agenda dell’incontro:

Sapere come esportare nel modo migliore

Access2Markets Live Training Seminar

Seminario Online – 09 April 2024 -ore10:00 – 12:00 CET

Lingua: inglese con interpretazione in italiano, spagnolo, danese, lettone e rumeno.

Il portale Access2Markets consente di ottenere le informazioni utili per gli scambi con paesi terzi, ad esempio su dazi, imposte, procedure, formalità e requisiti, norme di origine, misure a favore dell’esportazione, statistiche, ostacoli commerciali e molto altro ancora. Consente inoltre di accedere alle informazioni chiave necessarie per gli scambi di servizi e per gli investimenti e gli appalti in paesi terzi. Permette anche di saperne di più sugli accordi commerciali dell’UE e su come trarne beneficio e di leggere le testimonianze di imprese che ne fanno uso. Access2Markets si propone di aiutare le imprese nelle attività di importazione ed esportazione.

La rete Enterprise Europe Network promuove questo Training organizzato dalla DG TRADE, Commissione Europea per imprese e professionisti operanti, o interessati ad operare, sui mercati internazionali.

La registrazione è gratuita e sarà possibile registrarsi fino alle ore 17 del 5 aprile 2024

https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/d86bef28-4727-7a75-d970-062361c00e8b

GO FAR – GO WINE

Obiettivo

Scopo del progetto è l’incremento dell’attuale livello di internazionalizzazione delle aziende aderenti all’ATI attraverso l’acquisizione congiunta di servizi specializzati per la promozione dell’Export e la condivisione di attività strutturate che permettano anche ad aziende di piccola dimensione la competitività nei mercati target.

Il settore del vino ha subito importanti trasformazioni per effetto della internazionalizzazione e dell’ingresso di nuovi e importanti attori. Questo ha portato a un profondo cambiamento delle tendenze dei consumi internazionali.

Risultati

Le attività di progetto sono state suddivise in una serie di pacchetti di lavoro e relative attività così ripartite:

Diffusione del know how scientifico e metodologico di supporto al successo delle attività di internazionalizzazione nel settore vitivinicolo e ottenimento consulenze strategiche per l’internazionalizzazione

Sono state realizzate analisi di mercato e studi di fattibilità inerenti la penetrazione nei mercati di interesse dell’ATI in particolare riferiti gli Stati Uniti e Cina, andando a progettare anche un sistema di e-commerce per una delle imprese del partenariato. Al termine del progetto è stato eseguito un seminario sull’internazionalizzazione per evidenziare le peculiarità dei mercati di interesse dell’ATI, le regole di ingaggio dei mercati esteri e individuare la maniera migliore di gestire la penetrazione, in particolare per il mercato cinese.

Branding e re-branding per l’export

In questo pacchetto si è realizzato un piano comunicativo che ha ideato una immagine coordinata per il gruppo di imprese; tale consulenza è stata la base per la creazione di elementi comunicativi utili per le azioni rivolte al mercato estero quali sito web comune, poster coordinato da applicare presso le fiere e in occasione di eventi aziendali.

Partecipazione a Fiere in Italia e all’estero e veicolazione dei prodotti nei paesi di interesse

Il progetto ha offerto l’opportunità di sviluppare congiuntamente alcune fiere dal 2020 al 2024, partecipando in modo sinergico ad alcuni prestigiosi appuntamenti fieristici internazionali relativi al settore strategico del vino, in particolare le fiere Prowein in Germania e Vinitaly in Italia.

Organizzazione incoming distributori esteri

Il partenariato ha realizzato alcune attività di incoming di potenziali buyers, sebbene tale attività sia stata complicata fin dall’inizio dalla crisi pandemica del 2020, con relative restrizioni.

 

Le aziende che partecipano al partenariato sono: AZ.AGR. QUARANTASETTE S.S. SOCIETA’ AGRICOLA, CANTINA LA SALUTE S.R.L., CANTINE VITEVIS SOC. COOP. AGRICOLA e il capofila LA COLLINA DEI CILIEGI SRL.

 

Informazioni Progetto

Costo: € 499.407,60
Finanziamento: € 249.703,80

 

Ambiti S3: Smart Agrifood

Altri ambiti di interesse: Agrifood

Durata Progetto

Inizio: 10/03/2020
Fine: 31/12/2023

Altre informazioni

Regione del Veneto – POR FESR 2014-2020

ASSE 3 “COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI”

Azione 3.4.1 – Bando per il sostegno a progetti di promozione dell’export sviluppati da Reti Innovative Regionali e Distretti Industriali.

Beneficiario/Soggetto Capofila: LA COLLINA DEI CILIEGI S.R.L.

EXPODESIGN: Creative Initiative for the Export of Design Furniture

Obiettivo

Il Progetto Creative Initiative for the Export of Design Furniture EXPODESIGN è promosso da un’aggregazione di quattro imprese del settore dell’Arredo di Design: CACCARO SRL, DIEFFEBI SPA, AMBIENTE 1985 SRL e IMAFLEX SAS che insieme hanno voluto sperimentare modalità innovative di Export Digitale allo scopo di intercettare nuovi buyers e favorire lo sviluppo del mercato internazionale, basandosi, rispetto al settore di appartenenza, sulle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie digitali e dall’eCommerce.

Risultati

Aumento della visibilità e del numero dei contatti all’estero con nuovi buyers nei paesi dell’Europa Occidentale delle imprese esportatrici. Realizzazione di un sito di E-commerce. Aumento medio del fatturato export +20% delle imprese esportatrici. Aumento della maturità digitale delle imprese. Proposta di buone pratiche per il settore.

Informazioni Progetto

Costo: € 624.701,71
Finanziamento: € 248.650,00

 

Ambiti S3: Creative Industries

Altri ambiti di interesse: Design, Creatività e Made in Italy

Durata Progetto

Inizio: 27/03/2020
Fine: 31/12/2023

Altre informazioni

Regione del Veneto – POR FESR 2014-2020

ASSE 3 “COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI”

Azione 3.4.1 – Bando per il sostegno a progetti di promozione dell’export sviluppati da Reti Innovative Regionali e Distretti Industriali.

Beneficiario/Soggetto Capofila: CACCARO SRL

From Local to Global

Obiettivo

Il progetto denominato From Local to Global si pone, come obiettivo principale, l’ampliamento e il consolidamento dei mercati internazionali garantendo, attraverso la condivisione delle competenze e della tecnologia di ogni singola azienda dell’ATI, prodotti sempre più innovativi e in grado di rispondere tempestivamente, e con elevati standard qualitativi, ai bisogni del settore di riferimento.

Special Cab, sin dalla sua nascita, si è specializzata nella progettazione e costruzione di cabine per mezzi d’opera, destinati alle attività agricole e movimento terra.

Zago ha una consolidata esperienza nella progettazione, produzione e commercializzazione di carri trincia miscelatori per il settore zootecnico, biomasse e rifiuti.

VIV Group nasce e si specializza nella verniciatura industriale a polveri sviluppando, successivamente, la divisione di stampa digitale di alta qualità su una varietà di substrati come metallo, vetro, pvc, mdf e tanti altri.

Risultati

La volontà di costituire un’ATI e condividere un piano di internazionalizzazione nasce dalla necessità di rispondere alla contrazione del mercato domestico, che segna un -17,1% in ragione di 20.217 unità immatricolate, ed incrementare una produzione di qualità oltre che di quantità, garantendo l’evoluzione tecnologica dei macchinari agricoli e assicurando un impiego sostenibile delle risorse. Attraverso la sinergia della Rete ed il piano di internazionalizzazione le imprese hanno aumentato il fatturato estero mediamente di un +5% nel 2023 posizionandosi in modo più capillare nei mercati Europei di Grecia, Spagna e Francia. Anche se molto più lentamente ma in continua crescita, si è riusciti ad affacciarsi al mercato americano e australiano. Tutta le fasi di produzione sono, quindi, misurate e movimentate da un software di gestione della produzione, riducendo così, ai minimi termini, i tempi morti di lavorazione, gli sprechi e la manutenzione.

Creare sinergie sul territorio americano ha permesso di aprire nuove opportunità di mercato, lo sviluppo di nuove strategie e specifiche per il fabbisogno americano in termini di oleodinamica hanno ampliato le competenze e l’offerta dell’ATI. La California, infatti, è lo stato americano in cui le imprese dell’ATI hanno fatturato maggiormente.

Nonostante la pandemia globale da Covid-19 è stato possibile partecipare a EIMA 2021 a Bologna. Sono stati organizzati due eventi di incoming invitando i maggiori clienti delle imprese dell’ATI che direttamente vendono nei mercati esteri di interesse maggiore oltre agli stakeholder del settore agricolo, rispettivamente l’8 ottobre 2022 e il 15 Luglio 2023. Entrambi gli eventi sono stati svolti presso la sede di Zago e hanno visto la partecipazione di oltre 200 persone per evento

 

 

Informazioni Progetto

Costo: € 215.620,16
Finanziamento: € 107.810,08

 

Ambiti S3: Smart Manifacturing

Altri ambiti di interesse: Fabbrica Intelligente

Durata Progetto

Inizio: 03/03/2020
Fine: 31/12/2020

Altre informazioni

Regione del Veneto – POR FESR 2014-2020

ASSE 3 “COMPETITIVITÀ DEI SISTEMI PRODUTTIVI”

Azione 3.4.1 – Bando per il sostegno a progetti di promozione dell’export sviluppati da Reti Innovative Regionali e Distretti Industriali.

Beneficiario/Soggetto Capofila: SPECIAL CAB SRL

Progetto Europeo «SILEO Eurocluster» – 2° Bando per Progetti di Trasformazione Digitale

Nell’ambito del progetto europeo SILEO (Eurocluster) è stato lanciato il secondo bando per Progetti di Trasformazione Digitale (SILEO 2° Open Call for Business Digital Transformation Projects).

Il partenariato SILEO offre supporto finanziario alle PMI del settore illuminotecnico e arredamento per l’accesso e l’implementazione di consulenze specialistiche attraverso la collaborazione con fornitori tecnologici ed esperti di digitalizzazione selezionati dalla lista ufficiale, nota come “SILEO Pool of Technology Uptake Facilitators”.

Il bando prevede le seguenti tipologie di consulenze:

  1. Consulenza generale sui processi di digitalizzazione aziendale;
  2. Consulenza specialistica sulle tecnologie avanzate e/o sui processi di digitalizzazione individuati, per esplorare concretamente il loro potenziale di adozione a livello aziendale, la loro implementazione nei processi aziendali e la portata dell’investimento;
  3. Analisi di mercato: supporto nell’analisi di mercato, compresa una descrizione delle dimensioni dei (nuovi) mercati/segmenti potenzialmente accessibili grazie all’aggiornamento tecnologico dell’azienda, della domanda di prodotti, delle tendenze, dei clienti e dei concorrenti.

💰 I progetti di trasformazione digitale hanno una durata compresa tra i 2 e 5 mesi e il budget disponibile è di 5.000 euro (lump sum) per PMI.

La lista completa degli esperti di tecnologia validati dal progetto SILEOè disponibile nel portale di candidatura. Tale documento sarà aggiornato regolarmente con l’inserimento di nuove organizzazioni interessate a supportare le aziende nell’ambito del seguente bando.
Il processo di candidatura per gli esperti chiuderà in data 08.03.2024 alle ore 16:00. 

COME CANDIDARSI?

Fino al 25 Marzo 2024 (ore 17:00) le aziende interessate potranno presentare la propria proposta online nel portale di candidatura SILEO al seguente link: https://clustersubmissionplatform.eu/eurocluster_post/sileo-business-digital-transformation-2nd-open-call/

Per maggiori info 📧 contattare Antonella Venza, cluster manager di Rete di Imprese Luce in Veneto antonella.venza@luceinveneto.com

Progetto Europeo «SILEO Eurocluster» – 1° bando per “Advanced Technology Uptake Projects”

Questo nuovo bando, attivato nell’ambito del progetto europeo SILEO (Euroclusters), mira a sfruttare le ultime innovazioni, tecnologie avanzate, idee e intuizioni per sostenere le PMI del settore dell’illuminazione e dell’arredamento nello sviluppo di prodotti e servizi strategici, miglioramento dei loro processi e metodologie aziendali e per l’individuazione di nuove opportunità di crescita, dal punto di vista digitale e circolare, in collaborazione con i fornitori di tecnologia ed esperti di digitalizzazione accreditati dal progetto (SILEO Pool of Technology Uptake Facilitators).

Il presente bando SILEO rappresenta un’opportunità unica per le PMI di adottare efficacemente le tecnologie avanzate (o le soluzioni digitali) selezionate attraverso le seguenti attività:

  1. Prototipazione di nuovi prodotti o servizi
  2. Applicazione pilota

💰 I progetti di trasformazione digitale hanno una durata compresa tra i 3 e 6 mesi e il budget disponibile è di 10.500 euro (lump sum) per PMI.

La lista completa degli esperti di tecnologia validati dal progetto SILEOè disponibile nel portale di candidatura. Tale documento sarà aggiornato regolarmente con l’inserimento di nuove organizzazioni interessate a supportare le aziende nell’ambito del seguente bando.
Il processo di candidatura per gli esperti chiuderà in data 29.03.2024 alle ore 16:00. 

COME CANDIDARSI?

Fino al 12 Aprile 2024 (ore 17:00) le aziende interessate potranno presentare la propria proposta online nel portale di candidatura SILEO al seguente link: https://clustersubmissionplatform.eu/eurocluster_post/sileo-1st-open-call-for-advanced-tech-projects/

Per maggiori info 📧 contattare Antonella Venza, cluster manager di Rete di Imprese Luce in Veneto antonella.venza@luceinveneto.com